Il 24 ottobre 1911 il Cardinale A. Richelmy benedì la posa della prima pietra della maestosa Chiesa di San Giovanni che, a causa della guerra e dell’aumentato costo dei lavori, attese il 23 settembre 1922 per essere aperta definitivamente al culto.
La cartolina, spedita l’11 settembre 1957, ci mostra la nuova maestosa chiesa, edificata dal con accanto l’antica chiesetta ormai insufficiente ad accogliere i fedeli.
In primo piano la casa del dottor Ariaudo e sulla destra l’edicola di Biagio Villois, sorta nel 1950 e fortemente voluta da don Camoletto.
Datazione: 1957
Archivio privato Marino Mondino; pubblicato da Il Saviglianese in data 02/11/2016
Argomento: Religioni e chiese