La Casa del Fascio ubicata in piazza Galateri, sorta dopo l’abbattimento di una casupola sede delle Associazioni sindacali. Ne usufruirono il Fascio Femminile e Maschile, gli Invalidi di guerra, i Combattenti, le madri e le vedove dei Caduti, i Balilla, le Giovani Italiane, i Sindacati e il Dopolavoro. Nel dopoguerra il Comune mise all’asta il fabbricato, che venne aggiudicato ai fratelli imprenditori Campana.
Datazione: 1931
Archivio privato Marino Mondino; pubblicato da il Saviglianese in data 11/01/2017
Argomento: ambiente fisico e infrastrutture